Sostegno alla Riqualificazione e Valorizzazione delle Imprese Commerciali
Finalità
L’intervento mira alla realizzazione di progetti relativi alla riqualificazione e alla valorizzazione commerciale di aree, vie o piazze, con particolare riguardo ai centri storici e privilegiando l’attivazione da parte dei giovani di nuovi esercizi commerciali.
Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità
I soggetti beneficiari, in regola rispetto alle disposizioni in materia fiscale ed assistenziale secondo la vigente normativa, sono:
- Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio esistenti;
- Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande esistenti.
La domanda deve essere presentata dall’impresa che al momento della presentazione della stessa sia intestataria ed in possesso del titolo abilitativo relativo all’attività per la quale chiede il contributo.
Non rientrano tra i soggetti beneficiari le imprese che svolgono le seguenti tipologie di attività:
Tra le attività commerciali:
- Attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni);
- Attività di vendita di merci prodotte in proprio (agricoltori, artigiani, ecc.);
- Attività di farmacie e parafarmacie;
- Attività che prevedono trasformazione di prodotti;
- Attività di monopolio;
- Distributori automatici;
- Attività di commercio elettronico;
- Attività di rivendita di carburanti;
- Attività di noleggio;
- Attività di commercio all’ingrosso;
- Attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo quali box o chioschi.
Tra le attività di somministrazione di alimenti e bevande:
- Attività svolte da circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie ed utenze);
- Attività artigianali per la produzione propria.
Il volume di affari non deve essere superiore ad € 2.000.000,00 per le imprese commerciali al dettaglio e per le imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Interventi Agevolativi
Sono ammessi a contributo gli interventi relativi a:
- Investimenti volti ad accrescere la competitività attraverso la diffusione di soluzioni innovative e tecnologiche (a titolo di esempio: sistemi di cassa evoluti e mobile POS, vetrine intelligenti, totem, commercio elettronico);
- Ristrutturazione, manutenzione straordinaria. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi (CILA/SCIA edilizia) o dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato attestante che pur trattandosi di opere di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria non prevede la presentazione di CILA/SCIA (non sono ammesse a contributo le spese di manutenzione ordinaria);
- Ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) (non sono ammessi a contributo le spese relative al deposito merci nonché agli uffici anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locale);
- Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti all’attività di vedita e/o di somministrazione di alimenti e bevande comprese le spese per l’acquisto di un PC, Notebook o assimilati nel limite massimo di 1 unità (non sono ammesse a contributo le spese per allestimento di veicoli);
- Arredi strettamente inerenti all’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (non sono ammessi a contributo i complementi di arredo, suppellettili e stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare).
Il contributo regionale concesso è pari al 30% della spesa riconosciuta ammissibile. I contributi sono concessi in conto capitale.
La spesa ammissibile, al netto di IVA, non può essere inferiore a € 25.000,00 e superiore a € 60.000,00.
Non sono finanziabili gli investimenti mobiliari ed immobiliari, realizzati mediante operazioni di locazione finanziaria (es. leasing).
Tutti i progetti ammessi a finanziamento devono essere ultimati entro sette mesi dalla data di pubblicazione sul B.U.R della graduatoria, salvo proroghe debitamente autorizzate di non più di due mesi. Il progetto si intende ultimato quando tutti i beni sono stati fatturati, consegnati ed installati, le opere eseguite, tutte le fatture quietanzate.
Sono ammessi a finanziamento i progetti a far data dal 01.01.2024.
Modalità di Valutazione
L’agevolazione è concessa mediante una procedura valutativa a graduatoria.
Apertura domande dalle 09:00 del 24/04/2025 alle 12:00 del 09/06/2025.