L’intervento intende finanziare progetti di sviluppo locale fondati sulla promozione dell’accoglienza e della ricettività turistica presentati da reti e associazioni di imprese. In particolare, si rivolge alle imprese turistiche, che intendono strutturare un’offerta di accoglienza nei borghi e nei centri storici delle Marche, sviluppando strutture per la ricettività nell’ambito di progetti integrati di sviluppo dei servizi territoriali che vanno a comporre un prodotto turistico spendibile sul mercato nazionale ed internazionale. Tali reti e imprese dovranno presentare progetti realizzabili in particolare nei borghi storici.
Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità
Micro, piccole e medie imprese (MPMI) qualificate come imprese turistiche, in forma singola o aggregata tra loro o con imprese di altri settori, nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo, aventi sede legale o sede operativa ubicata nei borghi iscritti all’elenco di cui all’art. 3 L.r. n. 29/2021 alla data di chiusura del presente bando.
Interventi agevolativi
L’azione è finalizzata alla realizzazione di progetti che inneschino reali e duraturi processi di sviluppo dell’offerta turistica, che sviluppino prodotti turistici e servizi turistici migliorando il sistema di accoglienza e della ricettività dei borghi, incentivino la sostenibilità e la destagionalizzazione. Verrà sostenuta, dunque, la creazione di reali prodotti turistici, con particolare attenzione alla ricettività e ai servizi turistici capaci di incentivare il mercato turistico nei borghi storici marchigiani, promuovendo il turismo esperienziale e il soggiorno in un contesto urbano di pregio a contatto con le comunità residenti, assicurando contestualmente il potenziamento dell’offerta di beni e servizi locali al fine di incrementare e migliorare il livello qualitativo dell’accoglienza turistica integrandola con il territorio, la cultura e la comunità locale. La misura è volta, inoltre, ad incentivare e premiare progetti di sviluppo locale e regionale finalizzati a valorizzare le sinergie trasversali tra imprese, stakeholder, enti e operatori del territorio in ottica turistica mediante la creazione di prodotti turistici collegati a uno o più cluster regionali. Ai fini del presente bando sono ammissibili i progetti d’impesa volti ad offrire accoglienza e servizi turistici volti ad incentivare, migliorare e destagionalizzare l’offerta turistica nei borghi storici delle Marche attraverso la valorizzazione del turismo diffuso e sostenibile.
Gli interventi prevalentemente indirizzati alla riqualificazione e all’investimento potranno, dunque, riguardare a titolo di esemplificativo e non esaustivo i seguenti ambiti:
- riqualificazione di strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere e in particolare degli alberghi diffusi;
- realizzazione/potenziamento dei servizi turistici dedicati al turismo lento ed esperienziale;
- realizzazione di servizi turistici innovativi;
- progetti per l’accoglienza e infrastrutture turistiche destinati anche a migliorare la fruizione digitale;
- realizzazione/potenziamento/promozione dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale in chiave turistica;
- realizzazione/potenziamento/valorizzazione della commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta e dei prodotti agricoli e alimentari a chilometro utile in chiave turistica.
Dotazione Finanziaria complessiva di 7.000.000,00 €.
Suddivisa tra le due graduatorie nella misura di seguito indicata:
– € 2.000.000,00 A PROGETTI PRESENTATI DA IMPRESE SINGOLE;
– € 5.000.000,00 A PROGETTI PRESENTATI DA RETI DI IMPRESE.
Il contributo massimo concedibile del presente bando (nel rispetto del massimale previsto dal secondo comma dell’art. 3 del Regolamento 2831/2023 “De Minimis”):
Spese ammissibili
Le spese ammissibili dovranno riferirsi agli interventi per cui si inoltra richiesta di contributo, essere coerenti e congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati. Esse dovranno riguardare le seguenti tipologie di spesa:
A) ATTIVI MATERIALI:
- Beni strumentali e attrezzature (strumentazione, macchinari, impianti, spese di connessione, impianti hardware e dotazioni informatiche) necessari allo svolgimento delle attività ed erogazione dei servizi e potenzialità turistiche;
- Acquisto di terreni o immobili (finalizzati esclusivamente ad attività riconducibili a fine turistico), nel limite del 10% degli altri costi ammissibili;
- Opere murarie e assimilate (entro il limite del 20% degli altri costi ammissibili).
- Il Totale delle voci di spesa ricadenti nelle tipologie “A” non potrà essere inferiore al 40% del costo totale di progetto.
B) ATTIVI IMMATERIALI:
- Progettazione (entro il limite del 20% degli altri costi ammissibili);
- Consulenze di professionisti (gestionali, commerciali, consulenze specialistiche, marketing, internazionalizzazione, etc.);
- Altri servizi strettamente pertinenti alla natura del progetto da finanziare;
- Fidejussioni, spese legali, spesa assicurative, spese notarili;
- Attività di promo-commercializzazione correlate al progetto presentato nel limite del 20% sul totale delle spese ammissibili.
C) PERSONALE
- Personale dipendente: Costo del personale specialistico in organico per la sola quota di effettivo impiego nel progetto.
- Personale non dipendente: ovvero con contratti di natura subordinata a tempo determinato o indeterminato, co.co.co, borse dottorato, assegni di ricerca, etc..
Non sono ammessi a finanziamento:
- i progetti presentati da imprese in forma singola che sviluppino un contributo inferiore a € 20.000,00 (costo totale ammissibile del progetto di investimento minimo € 40.000,00);
- i progetti presentati da imprese in forma associata che sviluppino un contributo inferiore a € 60.000,00 (costo totale ammissibile del progetto di investimento minimo € 120.000,00).
La domanda può essere presentata a partire dalle ore 09.00 del 15/05/2025 ed entro le ore 12.00 del 15/07/2025.
L’agevolazione è concessa mediante una procedura valutativa a graduatoria.